- Lastre alveolari doppie dello spessore di 8 mm
- Altezza laterale 173 cm
- Porta a doppio battente
Coltivare i pomodori
Il pomodoro è il re della cucina mediterranea, soprattutto italiana. Le varietà di pomodoro al mondo sono ormai diverse migliaia, più di 300 quelle coltivate in Italia. Che si tratti di pomodori per insalata, per conserva o per la salsa per pizza e pasta, i pomodori mancano raramente nelle ricette della nostra cucina. Coltivare i pomodori a casa propria, in giardino o in balcone, è un modo ecologico ed economico per avere sempre questi frutti a disposizione.
Volete coltivare pomodori ma non l'avete mai fatto prima? Nessun problema, saremo lieti di mostrarvi come piantare e crescere correttamente i pomodori. Questa guida vi dirà tutto quello che c'è da sapere sulla coltivazione dei pomodori, su quando si piantano i pomodori e qual è il momento giusto per coltivarli da soli. Vi diamo anche consigli e trucchi per la coltivazione: posizione, cura e raccolta. Ora non vi resta che decidere quale varietà preferite coltivare.
Orti rialzati e serre per pomodori
Le varietà di pomodori più amate in Italia
San Marzano | Cuore di bue | Ciliegino di Pachino | Datterino |
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Forma: cilindrica e allungata, affusolata sulla punta | Forma: grossa e irregolare | Forma: pomodorini tondi e piccoli dal caratteristico aspetto "a ciliegia" su un grappolo a spina di pesce | Forma: piccola, allungata e ovaleggiante |
Colore: rosso brillante | Colore: rosso vinoso | Colore: rosso acceso, ma può essere anche verde | Colore: rosso vivo |
Dimensioni: lunghezza frutto tra 60 e 80 mm | Dimensioni: il frutto può arrivare fino a mezzo chilo | Dimensioni: il peso medio del frutto è di circa 20-30gr., il peso medio del grappolo è di circa 300-400gr. | Dimensioni: i singoli frutti hanno un peso tra i 20 e i 40 grammi. |
Buccia: sottile, che si stacca facilmente dalla polpa | Buccia: sottile e liscia | Buccia: liscia | Buccia: piuttosto spessa |
Polpa: poco acquosa e quasi priva di semi | Polpa: ricca e farinosa, a scarso contenuto di acqua e con pochissimi semi | Polpa: consistente e sapida | Polpa: consistente, non troppo acquosa e con pochi semi, tiene bene la cottura |
Sapore: agrodolce, fresco e intenso | Sapore: aromatico, fresco al palato e leggero | Sapore: dolce, armonico ed equilibrato | Sapore: zuccherino e intenso |
Ottimo per: preparazione dei pelati, conserve, salsa | Ottimo per: il consumo a crudo, per esempio in insalata caprese o come contorno | Ottimo per: insalate e condimenti per pasta, ecc. | Ottimo per: sia il consumo fresco in insalata che per preparare conserve e condimenti |
4 consigli per coltivare i pomodori
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Quando piantare i pomodori
Quando piantare i pomodori dipende dalla posizione in cui verranno piantati. Se si decide di posizionare le piante all'aperto, in giardino o sul balcone, in generale il trapianto deve avvenire tra aprile e maggio a seconda della regione. Se però ad aprile ci sono ancora gelate notturne, consigliamo di aspettare fino a maggio. I pomodori giovani all'aperto sono molto sensibili al freddo, per cui è consigliabile piantarli solo quando il gelo è passato. Assicuratevi anche che il terreno si sia già riscaldato a sufficienza. In questo senso un orto rialzato offre un grosso vantaggio in quanto i diversi strati di terra all'interno del contenitore sprigionano calore e l'isolamento creato dalle assi cave di alluminio lo conserva.
Se volete piantare i pomodori in una serra, la risposta alla domanda su quando piantare i pomodori è diversa. Poiché una serra offre alle piante un tetto e delle pareti resistenti alle intemperie, il momento per piantare i pomodori può essere anticipato rispetto a quello della coltivazione in giardino. Ciò significa che in serra è possibile seminare i propri pomodori presto: già a marzo o, nelle regioni dal clima più caldo, a fine febbraio.
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A che distanza si piantano i pomodori
La corretta spaziatura delle piante di pomodoro deve essere assolutamente presa in considerazione durante la coltivazione. Per fruttificare, le piante hanno bisogno di un accesso sufficiente alla luce e di una buona circolazione dell'aria. Inoltre, la distanza tra le piante influisce sul lavoro di coltivazione, in quanto se la distanza tra i pomodori è troppo breve, il lavoro sarà notevolmente ostacolato. Una distanza di impianto troppo ridotta inoltre può portare a malattie fungine delle foglie e delle piante, anche all'interno di una serra. Senza contare che la giusta collocazione delle piantine di pomodori nella terra è essenziale per il loro sviluppo. Anche se le diverse varietà di piante possono avere esigenze leggermente diverse (vedi tabella più sotto), in generale vale quanto segue. Si consiglia una distanza di impianto di almeno 40-50 cm tra ogni pianta in serra. La distanza tra le file deve essere di circa 80-100 cm.
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A quale temperatura piantare i pomodori
Le piante di pomodoro amano il calore del sole e ne hanno bisogno per una crescita sana. Se si piantano i pomodori in una serra, questa dovrebbe avere una temperatura di circa 18-25 gradi. I pomodori si sviluppano al meglio a questa temperatura. I pomodori amano le alte temperature anche di notte, per questo motivo è necessario prestare molta attenzione alla temperatura dei pomodori in serra. Se si coltivano i pomodori in serra a temperature troppo basse, si possono avere frutti malformati, lesioni da gelo o addirittura una mancata fruttificazione e quindi nessun raccolto. In caso di trapianto all'aperto dopo aver seminato i pomodori in semenzaio o dopo averli cresciuti in vaso, bisogna accertarsi che il trapianto avvenga solo quando le temperature non scendono sotto i 10 gradi.
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Cosa piantare vicino ai pomodori
Come per altre piante, anche per le piante di pomodoro la scelta dei vicini è importante. Quindi, quando piantate i pomodori, la domanda è: con quali verdure? I cattivi vicini sono: Piselli, patate, finocchi e cavolo rosso. In particolare, si dice che le patate favoriscano l'infezione di peronospora tardiva nella pianta di pomodoro. Il finocchio, invece, influisce negativamente sulla crescita della pianta di pomodoro. I pomodori inoltre soffrono vicino a piante come le melanzane, le zucchine e altre cucurbitacee che, come loro, sono golose di azoto e quindi risultano depauperanti per la pianta di pomodoro.
Se volete piantare pomodori, dovreste quindi scegliere dei buoni vicini, come aglio, cipolle, spinaci, camomilla, crescione, sedano, fagioli, porri o ortaggi a radice. Gli ortaggi a radice, come le carote, allentano il terreno, mentre cipolle, porri e aglio tengono lontana la mosca bianca in superficie. Tra le erbe aromatiche il basilico è un buon vicino per la pianta di pomodoro in quanto aiuta a tenere lontano le larve dei parassiti dannosi per la pianta.
Il luogo ideale per coltivare i pomodori
I pomodori preferiscono il sole o l'ombra? I pomodori hanno bisogno di sole e di calore per crescere bene. Sia che vogliate coltivare i pomodori in giardino che in vaso sul balcone, quindi, l'importante è che siano orientati verso il sole. Per garantire alle piante di pomodoro le condizioni di crescita ideali, consigliamo due prodotti: una serra o un orto rialzato.
I vantaggi di coltivare i pomodori in serra
Una serra crea le condizioni ideali per le piante di pomodori: le protegge dalla pioggia, dal freddo e dalle intemperie. Per una crescita sana delle piante di pomodori si consiglia una temperatura di circa 18-25 gradi centigradi. Se si coltivano le piante a temperature troppo basse, si possono avere frutti malformati, lesioni da gelo o addirittura una mancata fruttificazione. Poiché non è possibile offrire alle piante queste temperature in modo costante quando si coltivano all'aperto, una serra è la soluzione ideale. Una serra è anche una soluzione ottimale in cui ricoverare le piantine di pomodoro durante l'inverno in quanto consente di proteggerle dal gelo. In primavera sarà poi possibile il trapianto all'aperto, dove potranno restare per tutto il periodo estivo. Una serra offre anche protezione dalla pioggia, molto importante in quanto l'umidità è causa di marciume per le foglie, che se bagnate possono contrarre malattie. Con una copertura, quindi, è possibile gestire l' irrigazione e dirigerla verso la terra. Le nostre serre per pomodori sono compatte e salva spazio e permettono così anche di coltivare i pomodori in vaso sul balcone.
Le nostre serre per pomodori
I vantaggi di coltivare i pomodori in un orto rialzato
I nostri orti rialzati sono costituiti da doghe cave in alluminio che garantiscono isolamento e creano le condizioni ottimali per piantare i pomodori. Con l'aggiunta di una mini serra di copertura, poi, l'orto rialzato verrà trasformato in un telaio freddo. Questo permetterà di utilizzarlo come semenzaio e di anticipare la semina di diverse settimane. Sarà quindi possibile piantare i semi già tra febbraio e marzo, grazie al clima ideale che si viene a creare nel semenzaio. Il risultato di questa tecnica di coltivazione sarà un raccolto anticipato e abbondante della varietà di pomodori preferita. In primavera, quando le temperature salgono, sarà possibile il trapianto all'aperto, se desiderato. Oppure si potrà continuare a coltivare i pomodori in orto rialzato, semplicemente rimuovendo la mini serra di copertura. I contenitori dei nostri orti rialzati, inoltre, sono generalmente più profondi di un normale vaso e vengono riempiti di terra fino in fondo. Questo garantisce sufficiente profondità alle radici delle piante per svilupparsi.
I nostri orti rialzati
Scheda tecnica
San Marzano | Cuore di bue | Ciliegino di Pachino | Datterino |
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Semina: in semenzaio tra gennaio e febbraio | Semina: in semenzaio tra febbraio e marzo | Semina: in semenzaio da inizio marzo | Semina: in semenzaio da febbraio |
Trapianto: a marzo in serra, tra aprile e giungo all'aperto | Trapianto: quando le temperature non scendono sotto i 10 gradi | Trapianto: in serra da marzo, all'aperto tra aprile e maggio a seconda della regione | Trapianto: a marzo in serra, tra aprile e giungo all'aperto |
Distanza d'impianto: 40 cm sulla fila e 80 cm tra le file | Distanza d'impianto: 40-50 cm sulla fila e 80-100 cm tra le file | Distanza d'impianto: 40-50 cm sulla fila e 80-100 cm tra le file | Distanza d'impianto: 40 cm sulla fila e 80 cm tra le file |
Posizione: pieno sole | Posizione: soleggiata | Posizione: soleggiata | Posizione: pieno sole |
Raccolta: da inizio agosto a settembre/ottobre | Raccolta: indicativamente da giugno a settembre | Raccolta: da inizio luglio a ottobre inoltrato | Raccolta: in base alla regione da metà maggio o da fine giugno - inizio luglio |
I sostegni per pomodori
È importante utilizzare dei sostegni per le piante di pomodoro in modo che ogni pianta sia accompagnata nella sua crescita verso l'alto: la pianta di pomodoro infatti ha uno sviluppo in altezza e senza un adeguato sostegno rischia di piegarsi sotto il peso dei frutti e di spezzarsi. Questo vale sia per le varietà di pomodoro di dimensioni un po' più grandi come i cuore di bue o i San Marzano, ma anche per le varietà di pomodorini più piccoli che però crescono a grappolo, raggiungendo un peso ragguardevole, come il ciliegino di Pachino e i datterini. Con un sostegno, inoltre, si evita che i frutti vengano a contatto col terreno, rischiando di ammuffire.
Le varietà di sostegni per pomodori
Per far sì che i pomodori crescano alti e robusti, una struttura di sostegno per le piantine è essenziale. È indifferente che siano coltivati in vaso o nel terreno, i sostegni per una pianta di pomodoro sono necessari. In commercio esistono diversi tipi di supporti per piante di pomodori, tra i più diffusi ci sono i sostegni per pomodori a spirale. Con questo tipo di tutore la pianta non ha bisogno di essere legata al supporto in quanto questo la avvolge, sostenendola nella crescita verso l'alto.
Naturalmente è anche possibile creare dei sostegni per pomodori fai da te utilizzando semplicemente dei paletti di sostegno o delle canne di bambù infilate nel terreno. In questo secondo caso la pianta va legata al sostegno per far sì che non scivoli e non si pieghi.
Come legare i pomodori ai sostegni
Quando si legano i pomodori, è importante non esporre la pianta a rischi di lesioni, ad esempio sfregandola. Un metodo diffuso per aiutare la crescita della pianta in altezza è quindi quello di legarla con uno spago. È meglio utilizzare una corda morbida realizzata con materiali naturali. Attenzione anche a non stringere troppo la corda intorno al fusto della pianta perché si rischia di danneggiarla.
Nota: per i pomodori di San Marzano da tradizione secolare si usano sostegni di legno e fili di ferro zincato.
Il Consiglio in più: la semina dei pomodori secondo la luna
Secondo la tradizione contadina, il momento migliore per la semina dei pomodori è con la luna crescente. Con che luna si piantano i pomodori, infatti, potrebbe influenzare lo sviluppo della pianta e il raccolto. Si ritiene che la forza gravitazionale della luna tiri l'acqua verso l'alto nel terreno. Questo favorisce la germinazione e la crescita delle piante e stimola la produzione di foglie, fiori e frutti. La semina dei pomodori durante il periodo di luna crescente, quindi, potrebbe portare ad avere piante forti e un raccolto abbondante.
F.A.Q. - Domande frequenti
Come curare le malattie dei pomodori?
Quanto crescono in altezza i pomodori?
Di più su questo tema:
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